Igiene del cavo orale

IGIENE DEL CAVO ORALE

(pazienti anziani e/o non autosufficienti)

igiene del cavo orale L'igiene del cavo orale consta di tutte quelle manovre che andrebbero eseguite a livello ospedaliero o domiciliare al fine di garantire un livello di igiene compatibile con la salute orale del paziente auto e non-autosufficiente.

Lo stato di salute del cavo orale influenza grandemente le condizioni nutrizionali individuali, il livello di confort e la capacità di comunicare. Inoltre, la bocca è un'importante fonte potenziale di infezioni in un paziente compromesso. Ciò identifica la necessità di ricercare uno standard d'igiene per prevenire e curare disfunzioni del cavo orale.

Studi clinici e di ricerca hanno documentato l'importanza clinica dell' igiene orale sia come trattamento ospedaliero che come trattamento domiciliare. L'utilizzo di un corretto protocollo d'igiene orale ha dimostrato un significativo miglioramento della condizione fisica del cavo orale ed una diminuzione di infezioni in pazienti a rischio per stomatiti.

Un protocollo d'igiene comprende una valutazione del cavo orale, una diagnosi ed un' intervento da parte del personale infermieristico ospedaliero o di un operatore di assistenza domiciliare.

Oggi vi sono protocolli e valutazioni standardizzate del cavo orale, assegnando alle varie aree (labbra, gengive e mucosa orale, lingua, denti, saliva) una valutazione della loro integrità, ad es come mucositi, candidosi, che si sviluppano dopo terapie radianti.

Queste considerazioni vanno analizzate fra loro per avere una classificazione di disfunzione globale (nulla, leggera, moderata, grave) del cavo orale. Il livello di disfunzione determinerà il tipo d'intervento e la sua frequenza (Ogni due ore, o 4 ore, o 8 ore). Si garantisce così l'appropriato standard di cura da applicare e da mettere in atto quotidianamente.

Risulta evidente che l'igiene del cavo orale è una pratica che bisogna perseguire per ottenere un buon livello nel controllo delle infezioni specialmente in una certa popolazione di pazienti non collaboranti, critici, allettati, defedati.

Anche se purtroppo in molti casi la salute del cavo orale di un anziano passa in secondo piano e viene trascurata per la presenza di problemi contingenti più importanti o gravi, quali malattie debilitanti, chemioterapia, allettamento, disabilità, handicap; questa situazione implica che l'anziano o il non collaborante ha comunque sempre più bisogno di ricevere istruzioni o aiuto da parte del Personale Assistente per ottenere la massima igiene del suo cavo orale e per mantenere il più possibile integre le sue capacità masticatorie.

E' imperativo quindi la nascita di un protocollo che standardizzi tempi, materiali e metodi in modo da verificare, correggere o sostenere un adeguato programma di pulizia orale con diminuzione delle infezioni nosocomiali, ottimizzazione e riduzione del lavoro presso il paziente da parte del personale dedicato, una riduzione dei costi di gestione del paziente, ed una migliore qualità di vita dello stesso.

Pulizia e aspirazione orale igiene del cavo orale

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